Dopo Quartucciu, Settimo San Pietro e Maracalagonis troviamo sponda anche con il Comune di Monserrato che come da tempo diciamo a gran voce, il Progetto della nuova statale 554 rischia di tagliare in due la città, anche quella di Selargius
Dopo la costituzione a fine 2020, siamo arrivati alla convocazione della prima assemblea dei soci.
per il giorno 16 Aprile 2021 presso i locali del Centro Giovanile Domenicano in Selargius, nella Via Del Lavoro snc; Se la emergenza sanitaria dovesse non permettere un incontro fisico, anche se con tutte le precauzioni, siamo disponibili nell’utilizzare una piattaforma digitale atta alla registrazione della Assemblea che verrà comunicata nella immediata conoscenza della necessità, in prima seduta alle ore 13.00 ed in seconda convocazione alle ore 18.00 con il seguente Ordine del Giorno.
1) Conferma dei Soci
2) Attività svolta nei primi mesi di vita dell’associazione
3) Proposta di regolamento interno
4) Proposte iniziative per l’anno in corso
5) varie ed eventuali
Pertanto invitiamo tutti gli operati della Zona Industriale sia di Selargius che delle zone limitrofe a partecipare, anche coloro i quali non abbiano, sino ad ora, aderito all’Associazione di partecipare per sviluppare un calendario di attività che per il momento riguardano la miglioria della vita e del benessere della Zona Industriale, degli operatori, dei loro dipendenti e di tutte le famiglie che direttamente e indirettamente si beneficiano dell’attività del comparto locale.
Ringraziamo le Amministrazioni Locali per l’interesse suscitato dalle nostre richieste di attuare, nei tempi più brevi possibili, alcune soluzioni per snellire il tratto di immissione nella S.S. 554 da parte delle Aree Industriali, soprattutto in questo momento di crescita anche della Z.I. di Settimo che incide sensibilmente sul traffico dell’incrocio.
Abbiamo incontrato i Sindaci dei Comuni, che usano la via del Lavoro quale quasi unico sfogo per raggiungere Cagliari, per lavoro e studio, creando non poche problematiche nelle orari di punta in entrambi i sensi di marcia, estendendosi anche a quasi tutta la giornata lavorativa che per alcuni operatori supera le ore 21, aggravati dal rifacimento della segnaletica orizzontale che obbliga alla riduzione ad una corsia per senso.
Ricevendo dai primi cittadini diverse informazioni utili a sostegno delle nostre rimostranze nella discussione sulle possibili soluzioni immediatamente praticabili, abbiamo da fare alcune precisazioni.
La Legge 24/07/2006 detta “Lunardi” classifica le strade che convergono sul Semaforo di Via Roma in: Categoria “F” (Via Roma e Via del Lavoro) e Categoria “D” (Strada Statale 554).
Qualsiasi modifica alla situazione attuale (preesistente alla Legge) deve prevedere uno svincolo a livelli sfalsati con costruzione di viadotti e rampe.
Sempre nella medesima Legge le rotatorie sono previste fra strade di tipo “F” con strade dello stesso tipo “F”
Quindi è vietato fare delle rotatorie, ipotesi avanzata dal Comune di Selargius, tra strade di Categoria “D” e strade di categoria “F”.
Ne consegue che poichè l’incrocio attuale è fuori norma sono permessi piccoli miglioramenti (passare da tre tempi a quattro tempi con il semaforo e sistemare le strade comunali con la corsie centrali di accumulo e tutte quelle migliorie che permettono un più veloce deflusso delle auto). Possiamo anche dire che siamo stanchi di passare le ore su quell’incrocio e che le attività produttive ne risentono e, i cittadini dei vari paesi che convergono sul semaforo sono stanchi delle attese e dei ritardi nel miglioramento della situazione attuale.
Nel periodo festivo si sono verificati notevoli disagi, oltre il solito, nell’attraversamento della SS 554 all’altezza di Selargius nella direttrice Selargius-Settimo e viceversa.
La situazione, già grave in periodi normali, è diventata assolutamente insostenibile con code chilometriche e tempi infiniti.
La Città Metropolitana di Cagliari istituita nel 2016 ed operativa da gennaio 2017 comprendente ANAS, Comune di Selargius ed Ex Provincia di Cagliari, in quattro anni non ha provveduto a trovare una soluzione praticabile anche se temporanea, atta all’alleggerimento del grave disagio summenzionato.
Il problema nasce soprattutto dal fatto che diversi quartieri di Selargius si trovano a ridosso della SS 554, mentre i servizi della zona Industriale sono al di là della suddetta Statale.
L’impianto semaforico attuale è quindi inadeguato a garantire il flusso regolare e scorrevole del traffico tra le due zone e la situazione si aggrava per la presenza dei flussi provenienti dai Comuni di Settimo S.P., Sinnai e Maracalagonis con relative zone industriali e, non ultimi, gli esercizi commerciali di recente apertura.
Ricordiamo che già vent’anni fa furono previsti dei lavori sullo stesso svincolo della statale 554 e da allora siamo ancora in attesa. Basterebbe che chi di competenza applicasse le norme previste dal Codice della Strada per ridurre il problema, come già avvenuto al semaforo di Quartucciu e Monserrato, creando corsie di svincolo laterali per chi deve girare a destra e una corsia di accumulo centrale sulla provinciale per chi deve girare a sinistra, lasciando la corsia centrale disponibile senza impedimenti per chi deve andare dritto.
Naturalmente i tempi del semaforo andrebbero aumentati dai tre tempi attuali, ai quattro tempi, utili per un maggior smaltimento del traffico che ricade su quel semaforo.
Gli Operatori Economici della Zona Industriale, riunitisi recentemente in Associazione (ZAIS) segnalano gli ulteriori disagi delle famiglie che, lavorando nella zona industriale, ma con i figli frequentanti gli asili e le scuole dell’obbligo all’interno dell’abitato di Selargius, si ritrovano a dover perdere diverse ore lavorative per l’attraversamento del suddetto semaforo per dare eventuale supporto ai figli.